Incontro Interambiti IIA Asia-est/Australia -1 settembre 2010

“In cammino verso una progettualita”, e’ stato l’impegno singolo e di gruppo per ambiti in questa giornata.
Un buon numero di coordinatrici sono di prima e recente nomina in questo ruolo, c’e’ stato quindi il bisogno di conoscenza, scambio di esperienze, domande e chiarificazioni per giungere ad evidenziare “gli elementi su cui puntare, come ambiti, per comunicare ai giovani in modo convergente la visione cristiana della vita che sta a fondamento del SP” e “gli elementi tra questi che ci interpellano a creare sinergia con gli altri ambiti”.
Durante l’incontro in assemblea, le rappresentanti dei 4 ambiti si sono succedute per condividere i punti scelti. E’ stato molto interessante rilevare come ogni ambito abbia saputo cogliere chiaramente il suo specifico aspetto e quelli di sinergia con gli altri di comune considerazione e precisazione, sebbene con parole diverse.
La consigliera della Missione, Sr. Alaide che ha presieduto questo lavoro in assemblea, ha favorito un ambiente di ulteriore condivisione dei pareri e dei rilievi positivi sul cammino fatto.
I momenti di preghiera, dal mattino, sono stati animati dalle Sorelle della Korea che hanno dato un tono di interiorita’ con espressioni simboliche in danza anche nella preghiera vespertina.
Originalissimo il ppt. presentato da Sr. Maria del Carmen, in attesa della buonanotte, dal tema “Audacia” quale incoraggiamento ad affrontare ogni imprevedibilita’ dei giovani in rapporto alla nostra azione educativa.
La consigliera per la Comunicazione, Sr. Giuseppina, richiamandosi brevemente al messaggio proposto da Sr. Maria Carmen, ci ha fatto conoscere l’iter evolutivo della Rivista DMA, nella presentazione grafica, nella finalita’, nei destinatari, ecc.
Ci ha fatto conoscere anche le tematiche dell’anno 2011 ed ha messo in evidenza il valido contributo delle collaboratrici della redazione.
Con l’augurio di “buonanotte” ci ha esortato ad accogliere la rivista come strumento per “il nostro modo di crescere insieme”, ben stampato su un segnalibro.